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Una cavalcata di 50 chilometri dalla piana del Toce a 2000 metri di quota, sulle montagne della bassa Ossola e della valle Anzasca: Ma soprattutto una corsa attraverso tutta la Val Segnara, per andare a scoprire un angolo di natura ancora selvaggia.
L’appuntamento del Wild Trail "TerraAcquaCielo" è per domenica prossima 7 Agosto , con duecento iscritti, che in parte saranno impegnati sull’intero percorso (50 chilometri con 4.613 di dislivello), in parte su quello ridotto (ma pur sempre di 27 km e 2553 metri di salite e discese).
Gli organizzatori, in particolare l’ideatore Livio Tretto, con Piero Lometti e Luciano Rovaletti hanno lavorato sodo per mesi lungo l’itinerario per riassettare i sentieri, danneggiati dalle alluvioni.

"L’intero percorso è segnato con vernici ecologiche che scompariranno senza lasciare traccia e i concorrenti dovranno utilizzare delle eco-tazze ai punti di ristoro. Inoltre intendiamo garantire a tutti i partecipanti la massima sicurezza – dice Livio Tretto – e abbiamo stipulato per loro anche una copertura assicurativa".
La manifestazione, presentata ieri con l’intervento di Guidina Dal Sasso, assessore provinciale allo sport, avrà un prologo sabato a Pieve Vergone. Domenica alle 6 la partenza dal campo sportivo per Piedimulera e Cimamulera, fino al Pizzo Castello e alla Colma di Castiglione, con discesa a Molini di Calasca, Gli atleti che sceglieranno il percorso breve rientreranno a Pieve Vergonte lungo la mulattiera dell’Anzasca, mentre gli altri risaliranno la Segnara fino al lago di Ravinella (1993 m.) per rientrare dal Cortavolo a Megolo e a Pieve Vergonte dove per tutto il giorno ci saranno mercatini di prodotti locali e musica dal vivo. Chiusura alle 20 con le premiazioni.
L’Atletica dell’Avis ossolana è tra gli enti che appoggiano la gara insieme ai Comuni interessati al percorso e al CAI Macugnaga che, sempre domenica, organizza una festa al rifugio Pirozzini dell’alpe Lago con pranzo alle 12 e possibilità di salire a piedi (partenza dalla Gurva alle 6.30), o in elicottero (alle 8.30 all’Arizona). I primi che passeranno dall’alpe Lago saranno premiati con una forma di formaggio e di burro offerte dagli alpigiani.
Alla manifestazione collaborano fra gli altri anche la Delegazione ossolana e i finanzieri del Soccorso alpino, i forestali, i carabinieri gli alpini e gli Aib, il CAI Piedimulera, la Croce Rossa, oltre a tanti volontari di Calasca, Castiglione, Cimamulera, Rumianca, Piedimulera e Pieve Vergonte.

(Teresio Valsesia - Pubblicato con l'autorizzazione dell'autore)