Le miniere aurifere dei Cani, poste sulla ripida montagna sopra Vanzone, sono scarsamente conosciute dagli stessi anzaschini e ancor più ignorate dagli altri escursionisti. Domenica 16 giugno 2013, nel programma di conoscere i siti minerari dell’Anzasca, il CAI Macugnaga offre a tutti la possibilità di colmare questa lacuna poiché si tratta di una meta storicamente molto interessante. Infatti queste miniere sono state fra le prime a essere sfruttate e attorno a loro ruotano delle vicende rimaste avvolte nel mistero e nella leggenda. L’origine dello stesso nome non è mai stato chiarita in modo definitivo.
L’escursione prevede il ritrovo in piazza a Vanzone alle 9. Quindi trasferimento in auto alla frazione Ronchi dove inizia il sentiero che sale dapprima all’alpe Alber per affrontare poi il ripido e selvaggio versante della montagna che tocca il torrente dalle acque rosse e la “strada degli inglesi” lungo la quale venivano fatti scivolare a valle i carichi di minerale. Le miniere sono a circa 1700 metri di quota. Quindi il dislivello da compiere è di 700 metri e si prevede una camminata di 2 ore e mezzo. Pranzo al sacco. L’escursione sarà guidata da Piero Lometti. Al ritorno Fabrizio Vittone offrirà il caffè all’alpe Mugnalp.
Vi ricordiamo che per la visita nella miniera è indispensabile dotarsi di stivali di gomma e di indumenti "usa e getta" perché i minerali presenti possono macchiare irrimediabilmente gli abiti.
Per ulteriori informazioni sulla Miniera dei Cani: www.acquavanzonis.it