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Terra Acqua Cielo ...WildTrail È una corsa di 50 km, in calendario il 7 agosto sulle montagne della bassa valle Anzasca all’insegna della trilogia "Terra-Acqua-Cielo". Gli organizzatori hanno recuperato il logo del sentiero naturalistico realizzato anno fa in Val Segnara dalla comunità montana, ma deceduto prematuramente con la distruzione dei pannelli che lo scandivano lungo il percorso.
Ora riemergerà dalle ceneri grazie a un gruppetto di volontari guidati da Livio Tretto (che ha ideato questo "Wild Trail"), e composto da Luciano Rovaletti, Piero Lometti e Ivo Casorati.
I "Wild Trail" coniugano la competizione con la tutela dell’ambiente. Il percorso verrà segnato con vernice biodegradabile. Niente bicchierini di plastica, ma un’"eco-tazza". E soste contemplative per godere i panorami che lungo il percorso anzaschino saranno davvero spettacolari: partenza da Pieve Vergonte, salita alla Colma di Castiglione, discesa a Molini di Calasca, quindi l’interminabile Segnara fino al lago di Ravinella, tetto dell’anello (1980 metri), e rientro finale a Pieve lungo il Sentiero Beltrami. Tenpo massimo di percorrenza: 14 ore per un dislivello di 7 mila metri fra salita e discesa. In alternativa, per i "mezzofondisti", ci sarà un itinerario di 27 km.
Soddisfatti i sindaci dei Comuni coinvolti nell’organizzazione insieme all’Atletica Avis Ossolana e al Cai Macugnaga, anche in vista della ricaduta promozionale per queste montagne ancora poco conosciute, salvo la Segnara che è molto gettonata dagli escursionisti tedeschi. Bruno Zametti di Calasca Castiglione, Gianmauro Bertoia di Piedimulera e Maria Grazia Medali, vice sindaco di Pieve Vergonte hanno espresso un convinto apprezzamento per l’iniziativa, sperando nella sua continuità. Nel giorno della gara il Cai Macugnaga organizzerà una festa al rifugio Pirozzini dell’alpe Lago. Saranno all’opera 130 volontari, anche del Corpo forestale, del Soccorso alpino, della Guardia di finanza e dell’Ana anzaschina. L’adesione del Coni è stata portata dal vice presidente Stefano Mura, intervenuto con il presidente provinciale dell’Avis, Maurizio Ceravolo, il capitano della Finanza, Alberto Tartaglia, e Mauro Panighetti della Forestale.

Teresio Valsesia
(Pubblicato con l'autorzzazione dell'autore)

Museo della Montagna di Staffa e Casa Walser di Borca

Il Museo della Montagna e del Contrabbando di Staffa assieme alla Casa Walser di Borca sono un fiore all'occhiello di Macugnaga.
Dal 1° Luglio il Museo di Staffa è gestito dal CAI di Macugnaga che, con una convenzione con il Comune di Macugnaga , subentra alla Pro Loco. L'apertura e le visite guidate saranno garantite fino all'11 Settembre dai Soci Volontari: Teresio, Daniela e Andrea. Per l'orario delle visite e le eventuali prenotazioni rimandiamo alla locandina che riporta anche gli orari del Museo Walser di Borca.

Mappa Macugnaga

In collaborazione con Sirio BlueVision la straordinaria mappa interattiva del nostro territorio con l'elenco delle strutture ricettive, gli itinerari e le traccie dei sentieri.

 

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Fondazione Spagnolli-Bazzoni

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Il Museo della Montagna e del Contrabbando di Staffa assieme alla Casa Walser di Borca sono un fiore all'occhiello di Macugnaga. Dal 1° Luglio il Museo di Staffa è gestito dal CAI di Macugnaga che, con una convenzione con il Comune di Macugnaga , subentra alla Pro Loco.
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